Compressore FET
(Field Effect Transistor)
- Il compressore FET (Field Effect Transistor) è un tipo di compressore audio che utilizza un transistor a effetto di campo come elemento principale per regolare il livello del segnale audio.
- Il compressore lavora sull’onda del segnale audio in ingresso, riducendone l’ampiezza e mantenendo il volume a un livello costante. Ciò è utile per mantenere una gamma dinamica costante e ridurre la distorsione durante la registrazione o la riproduzione della musica.
- Il compressore FET è apprezzato per la sua risposta rapida e la sua capacità di catturare gli attacchi e le sfumature dei suoni, rendendo una scelta popolare tra gli ingegneri del suono per la registrazione di strumenti musicali e voci.
- Input – la particolarità dei compressori FET che sono a soglia fissa, quindi l’input decide quanto segnale comprimere oltre quella soglia fissa tipicamente espressa in dB.
- Output – è la quantità di segnale d’uscita che va compensato a seconda del livello d’ingresso e della quantità di compressione.
- Attack – È un parametro espresso in microsecondi che permette di decidere quanto tempo deve impiegare il compressore per agire sul segnale audio.
- Release – Indica quanto tempo deve passare affinché il compressore smetta di comprimere una volta che il segnale è sceso sotto la soglia impostata.
CONCLUSIONI
A mio parere i compressori FET sono ottimi da utilizzare su suoni con attacco rapido come percussioni, batterie (Kick, snare) basso, un uso eccessivo di un compressore FET può introdurre un po’ di rumore, che può essere gestito in modo creativo per saturare o avere distorsione armonica.
Inoltre, con la tecnica della compressione parallela, si possono creare particolari mix tra segnale dry e segnale wet, lasciando così al sound engineer ampio spazio di creatività.
Comprendere l’utilizzo della compressione e dei suoi relativi parametri può aiutare senza dubbio a migliorare i tuoi mix finali. Ora però è il momento di provare sul tuo Master.